lunedì 18 novembre 2013

Viterbo: Incontro cittadino sulla vecchiaia: problemi, valori e forza.

La presenza crescente degli anziani nella società contemporanea evoca una questione cruciale per chiunque si trovi in prossimità anagrafica a questa condizione, per chi abbia parenti anziani in casa, operi in strutture in cui sono ricoverati anziani o svolga un’attività di volontariato rivolta la settore. Mentre l’aspettativa media di vita, secondo le confortanti proiezioni dei demografi, continuano ad allungarsi manca ancora una cultura della vecchiaia, che oggi diventa una condizione di massa, da pianificare e gestire non solo in termini di potenziamento di servizi sociali ma in ambito propriamente culturale...

giovedì 14 novembre 2013

Presentazione a Padova del libro ‘La forza degli anni’

In una sala gremita si è tenuta a Padova l’11 novembre 2013 la presentazione del libro “La forza degli anni”. E’ stata un’occasione preziosa per una riflessione da diverse prospettive sulla condizione degli anziani e sulle potenzialità non ancora del tutto comprese di questa stagione della vita. Il direttore del Mattino di Padova, Antonio Ramenghi, nel suo intervento di apertura, ha evidenziato la sfida raccolta sin dagli inizi dalla Comunità di Sant’Egidio di una alleanza tra le generazioni. L’incontro tra giovani e anziani, in un tempo in cui sia gli uni che gli altri non sono ascoltati, è allora decisivo, ha sottolineato Ramenghi, ricordando quanto Papa Francesco ha recentemente detto alle famiglie: “Un popolo che non ascolta i nonni è un popolo che muore”.  ...

mercoledì 13 novembre 2013

Il Mattino di Padova - La forza degli anni. «Ascoltate i nonni»

12 Novembre 2013

PIANETA ANZIANI. Un momento della presentazione del libro «La forza degli anni» nella sala dello studio teologico del Santo.

Presentato il libro della comunità Sant'Egidio sulla terza età. «Spesa sanitaria altissima nell'ultimo anno di vita»

«Claudus eget bacolo; pauper amico». Lo zoppo ha bisogno del bastone, il povero di un amico. L'anziano, spesso di entrambi, ma soprattutto di tenerezza, di amore, di simpatia. Il libro «La forza degli anni» presentato ieri dalla comunità di Sant'Egidio nella sala dello Studio Teologico del Santo, dà luce piena ai problemi della terza età, questo dilatarsi della vita che combina la coscienza della fragilità con la paura della morte.
Antonio Ramenghi, direttore de "Il Mattino di Padova" ha letto una lettera del ministro Zanonato, che avrebbe voluto essere presente all'incontro nella sua città e vicino a quella Comunità di Sant'Egidio che ha fatto crescere l'empatia nei confronti degli anziani ed ha accompagnato, distribuendo serenità, tante vite verso il tramonto. Ramenghi ha ricordato una frase di Papa Francesco che ha invitato i bimbi ad ascoltare i nonni. E ha aggiunto, rivolto agli adulti: «Un popolo che non ascolta i nonni è un popolo che muore». Non c'è ingenuità in questa affermazione ma la coscienza che la cancellazione della memoria è regressione, come cancellare dal dna la sovrapponibilità del pollice. Oggi le categorie marginalizzate sono quelle dei giovani sotto i trent'anni privati di futuro e degli anziani sopra i 75 anni, considerati un peso, un peso sociale che minaccia di azzerare il welfare.
Dice Giampiero Della Zuanna, demografo: «Metà della spesa sanitaria si concentra nell'ultimo anno di vita, quando per la sopravvivenza si spendono 100 mila euro a persona. Questo ha senso se gli ultimi giorni scorrono nella serenità. Occorre trattenere l'anziano nella propria casa oppure creare piccole comunità in cui sia curato, consolato anche nella paura di notti che non finiscono mai. È giusto che si aspiri ad una fine circondati da cure e da amici, è giusto che ci siano risparmiate  la povertà e la solitudine». La scrittrice Antonia Arslan ci ha commosso con il racconto di un viaggio a New York per visitare una docente universitaria che ha compiuto in cattedra 100 anni, lucida, vivace, allegra le è stato reso omaggio da generazioni di studenti. Sister Mary T.Clark è una suora, era vestita di viola, con una splendida spilla, ha parlato per venti minuti, senza un'incertezza. Intensa, con la sottolineatura del valore della preghiera, la prefazione di Andrea Riccardi.
Aldo Corneli

lunedì 4 novembre 2013

Presentazione a Genova del libro "La forza degli anni"

La presentazione del libro “La forza degli anni”, che celebra i quarant’anni di vicinanza della Comunità di Sant’Egidio agli anziani è stata l’occasione per portare anche a Genova, città tra le più “vecchie” del mondo, una riflessione profonda e meditata sul valore di questa stagione della vita.
Il 29 ottobre, la sala Quadrivium nel centro del capoluogo ligure era stracolma: giovani, adulti, anziani convenuti per ascoltare il cardinale Angelo Bagnasco, Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, il presidente di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, il senatore e demografo Giampiero Della Zuanna, e l’assessore ai servizi sociali del Comune di Genova Paola Dameri.

martedì 29 ottobre 2013

Anziani, la casa salva la vita. Ne "La forza degli anni" l'esperienza di domiciliarità di Sant'Egidio

di Marco Testi

"Non è giusto morire prima di morire, ma è giusto e sacrosanto togliere alla morte quel più di male che è l'umiliazione della persona".
Il libro da cui è tratta la testimonianza di Giulia, un'anziana che vive in un istituto perché non più autosufficiente, "La forza degli anni" (I libri di Sant'Egidio, Francesco Mondadori, 317 pagine) fa molto pensare, e, a tratti, fa anche male. Le varie voci che da esso ci parlano mostrano quello che sapevamo già, ma che noi rimuoviamo ogni giorno: il nostro futuro, quello di tutti gli uomini. Un destino che non diventa più completamente nostro, che ci viene sottratto lentamente quando non rappresentiamo più un'utilità sociale. Senza tanti svolazzi retorici, quella parte della comunità di Sant'Egidio che s'interessa delle problematiche legate al mondo degli anziani ci sbatte in faccia una regola, una realtà e una tradizione iniqua quanto puntuale: l'allontanamento dell'anziano dalla sua casa è la sua morte civile prima ancora che biologica. L'anziano perde il nome ("Ti ricordi il mio nome!" esclamano stupiti ai volontari che li vanno a trovare), perde le proprie cose personali, i propri vestiti, talvolta i soldi, la memoria, tutto. In un istituto "specializzato", "a tutti venivano tagliati i capelli allo stesso modo. Nessuno possedeva più niente, perché i vestiti venivano a loro sottratti all'ingresso. A tutti venivano dati farmaci sedativi che inibivano la coscienza e la volontà. Si restava sporchi per giorni interi, non c'era aiuto per mangiare e per bere". 

sabato 26 ottobre 2013

www.ontuscia.it : Sabato incontro cittadino sulla vecchiaia: problemi, valori e forza

Rassegna stampa da www.ontuscia.it

VITERBO – (m) Sabato 26 ottobre, alle ore 17,30, presso la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, si terrà la presentazione del libro “La forza degli anni. Lezioni di vecchiaia per giovani e famiglie”. La presenza crescente degli anziani nella società contemporanea evoca una questione cruciale per chiunque si trovi in prossimità anagrafica a questa condizione, per chi abbia parenti anziani in casa, operi in strutture in cui sono ricoverati anziani o svolga un’attività di volontariato rivolta la settore.

Mentre l’aspettativa media di vita, secondo le confortanti proiezioni dei demografi, continuano ad allungarsi manca ancora una cultura della vecchiaia, che oggi diventa una condizione di massa, da pianificare e gestire non solo in termini di potenziamento di servizi sociali ma in ambito propriamente culturale.